Backup automatico: una soluzione essenziale per le aziende

Il backup automatico rappresenta una soluzione indispensabile per garantire la protezione dei dati aziendali nell’attuale contesto tecnologico. Grazie a sistemi avanzati di automazione e integrazione con piattaforme cloud, queste soluzioni offrono un approccio unificato per il salvataggio e il ripristino dei dati, riducendo i rischi legati agli errori umani e alle più recenti minacce informatiche.

L’evoluzione delle soluzioni di backup per le aziende

Secondo l’analisi di Gartner (Gartner, Critical Capabilities for Enterprise Backup and Recovery Software Solutions), entro il 2028 il 75% delle imprese utilizzerà una soluzione unificata per il backup e il ripristino dei dati residenti sia on-premises che nell’infrastruttura cloud, rispetto al 20% del 2024. Questo significativo incremento evidenzia come le aziende stiano riconoscendo l’importanza di avere sistemi di backup robusti e integrati per proteggere i propri asset digitali in ambienti sempre più complessi e distribuiti.

La crescente adozione di architetture ibride e multi-cloud, unita alla proliferazione di soluzioni SaaS, sta spingendo le organizzazioni a ricercare software di backup automatico in grado di offrire una copertura completa e coerente su tutti gli ambienti.

I vendor leader del mercato stanno rispondendo a questa esigenza sviluppando piattaforme unificate che combinano funzionalità on-premises con servizi di backup as-a-service (BaaS) per garantire la massima flessibilità. Una simile convergenza permette alle aziende di ottimizzare i processi di backup, semplificare la gestione e ridurre i costi operativi.

Inoltre, l’automazione gioca un ruolo chiave nel migliorare l’efficienza e l’affidabilità dei backup: sistemi basati su policy e intelligenza artificiale sono in grado di schedulare ed eseguire operazioni di backup automatico, riducendo il rischio di errori umani e garantendo la continuità della protezione dei dati.

L’integrazione di tecnologie avanzate come la deduplica e la compressione consente inoltre di ottimizzare l’utilizzo dello storage e ridurre i tempi di backup e ripristino.

L’importanza del backup automatico per la cybersecurity aziendale

L’integrazione di funzionalità avanzate di cybersecurity nei sistemi di backup automatico permette alle aziende di creare un ulteriore livello di protezione contro attacchi sempre più sofisticati, in particolare il ransomware.

Le soluzioni di backup moderne incorporano tecnologie di intelligenza artificiale e machine learning per rilevare anomalie nei pattern di backup che potrebbero indicare un attacco in corso.

Inoltre, l’implementazione di storage immutabile e air-gapped per i backup critici fornisce una protezione aggiuntiva contro la corruzione o la crittografia malevola dei dati.

La capacità di eseguire scansioni automatiche dei backup alla ricerca di malware prima del ripristino è diventata una funzionalità cruciale, consentendo alle aziende di evitare la reintroduzione di codice maligno nei sistemi di produzione durante le operazioni di recovery.

Da non sottovalutare il fatto che l’automazione dei processi di backup non solo migliora l’efficienza operativa, ma riduce anche la superficie di attacco eliminando potenziali errori umani nella gestione dei dati sensibili.

Tendenze chiave per le soluzioni di backup

Il mercato delle soluzioni di backup automatico per le aziende sta attraversando una fase di profonda trasformazione, guidata da tre tendenze chiave: l’integrazione dell’intelligenza artificiale, l’adozione di architetture cloud ibride e il potenziamento delle difese contro i ransomware.

In particolare, l’adozione dell’AI nelle piattaforme di backup sta portando a significativi miglioramenti in termini di automazione, ottimizzazione delle performance e capacità predittive. Le soluzioni di AI generativa stanno dimostrando un impatto concreto nella semplificazione delle attività amministrative, nell’accelerazione dei processi decisionali durante il ripristino e nel miglioramento dell’efficacia complessiva delle operazioni di backup.

Parallelamente, si sta consolidando la tendenza verso architetture di backup ibride che combinano soluzioni on-premises con servizi as a service, per proteggere workload distribuiti tra data center, cloud pubblici, edge e applicazioni SaaS. Questa convergenza permette alle aziende di ottimizzare costi e prestazioni, garantendo al contempo la massima flessibilità nella gestione dei backup su ambienti eterogenei.

Infine, la protezione contro i ransomware sta assumendo un ruolo centrale nelle funzionalità delle soluzioni di backup enterprise. I vendor stanno intensificando gli sforzi per integrare capacità avanzate di rilevamento delle minacce basate su AI, scansione in-line per anomalie e malware, e rilevamento della crittografia delle macchine virtuali. L’obiettivo è fornire alle aziende strumenti sempre più sofisticati per prevenire, rilevare e rispondere efficacemente agli attacchi ransomware, minimizzando i rischi di perdita dei dati e interruzione delle attività.

Backup automatico

Scenari d’uso e criteri di selezione per le soluzioni di backup automatico

La selezione di un software di backup automatico richiede una valutazione attenta degli scenari d’uso specifici e dei criteri di performance chiave.

Nella sua analisi sulle Critical Capabilities per le soluzioni di backup e ripristino dei dati, Gartner ha identificato sei casi d’uso principali che le organizzazioni dovrebbero considerare:

  • On-premises
  • Ibrido/multicloud
  • SaaS
  • Servizi dati
  • Disaster recovery
  • Protezione/rilevamento/ripristino da ransomware

Per ciascuno di questi scenari, sono stati definiti 15 criteri di valutazione che spaziano dall’integrazione con i data center e i principali cloud provider, al supporto per applicazioni SaaS come Microsoft 365, fino alle funzionalità di sicurezza della piattaforma e di orchestrazione del disaster recovery.

Un aspetto cruciale emerso dall’analisi è l’importanza crescente del backup automatico delle applicazioni SaaS, vista la crescente necessità di soluzioni con robuste capacità di protezione per i dati salvati in piattaforme cloud di terze parti.

Nella valutazione delle soluzioni, le organizzazioni dovrebbero porre particolare attenzione alle funzionalità di integrazione con i principali ambienti cloud (AWS, Azure, GCP) e alle capacità avanzate di sicurezza come il rilevamento delle anomalie e la protezione contro il ransomware.

Inoltre, la capacità di fornire insight sui dati attraverso funzionalità di data discovery e classificazione rappresenta un valore aggiunto sempre più apprezzato. Le organizzazioni dovrebbero anche valutare attentamente le capacità di automazione e orchestrazione del disaster recovery, essenziali per garantire tempi di ripristino rapidi in caso di incidenti.

Software di backup automatico: le soluzioni da considerare

Nel panorama del backup e recovery aziendale, emergono alcuni leader di mercato che stanno plasmando il futuro di questo settore cruciale. Secondo l’ultimo Magic Quadrant di Gartner, Veeam, Commvault e Rubrik si confermano come i principali protagonisti. Queste aziende non solo offrono soluzioni complete per la protezione dei dati on-premises e cloud, ma stanno anche guidando l’innovazione con funzionalità avanzate di intelligenza artificiale e sicurezza.

Veeam

Veeam si è affermata come uno dei leader nel mercato delle soluzioni di backup automatico. Uno dei suoi principali punti di forza è la sua reattività alle esigenze del mercato. Durante l’ultimo periodo di valutazione, nello specifico, l’azienda ha introdotto numerosi aggiornamenti significativi, tra cui Veeam Data Platform v.12.1 con nuove funzionalità come il rilevamento in-line del malware, l’analisi dei contenuti basata su YARA e strumenti utili come Veeam Threat Center e Veeam AI Assistant.

Queste innovazioni dimostrano l’impegno di Veeam nell’affrontare le sfide emergenti della sicurezza informatica e nell’incorporare tecnologie all’avanguardia come l’intelligenza artificiale nei suoi prodotti.

Un altro vantaggio significativo è l’introduzione di servizi gestiti dal vendor, come Veeam Data Cloud per la protezione di Microsoft 365 e Microsoft Azure, e Veeam Data Cloud Vault, che ampliano le opzioni di deployment e gestione per i clienti.

Commvault Cloud

Commvault Cloud include soluzioni per la protezione dei dati, l’analisi dei rischi e il cyberrecovery per ambienti on-premises e cloud/SaaS.

L’azienda ha dimostrato un forte focus sulla cyberresilienza e il recovery, come evidenziato dall’introduzione di Commvault Cleanroom Recovery. Questa soluzione, combinata con l’assistente AI Arlie e le integrazioni di sicurezza di terze parti, semplifica notevolmente gli sforzi dei clienti per pianificare, esercitare ed eseguire complesse operazioni di recovery. Questo approccio integrato alla sicurezza e al recovery è particolarmente rilevante nel contesto attuale di minacce informatiche in continua evoluzione.

Commvault ha anche fatto progressi significativi nella semplificazione del suo modello di licenza, migliorando la gestione delle SKU per i suoi prodotti cloud e on-premises. Questo cambiamento permette ai clienti di comprendere meglio il licensing di Commvault, riducendo la complessità e potenziali fraintendimenti durante il processo di acquisto e rinnovo.

Rubrik

Tra le soluzioni di backup automatico, Rubrik ha recentemente introdotto Ruby, uno strumento di intelligenza artificiale generativa progettato per assistere nelle attività di sicurezza e operative, dimostrando impegno nell’integrare tecnologie all’avanguardia nelle sue soluzioni.

Rubrik ha anche aggiunto funzionalità avanzate di monitoraggio dei dati e della sicurezza, focalizzandosi sul rilevamento di anomalie e minacce, il rilevamento della crittografia delle macchine virtuali e il supporto per servizi critici come Microsoft Entra ID, Microsoft Active Directory, Amazon S3 e Atlassian Jira.

Un altro vantaggio significativo di Rubrik è il suo focus sulla semplicità e l’efficienza. Il piano di controllo SaaS di Rubrik Security Cloud offre capacità di amministrazione semplificata per i clienti e aggiornamenti automatizzati, utilizzando i suoi servizi per controllare e orchestrare il deployment di rilasci e patch nell’implementazione del cliente. Questo approccio riduce il carico amministrativo e assicura che i sistemi siano sempre aggiornati con le ultime funzionalità e correzioni di sicurezza.

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