Ottimizzare la gestione acquisti con soluzioni Source-to-Pay per un business più fluido

L’ottimizzazione della gestione degli acquisti è diventata un imperativo strategico per le aziende che mirano a incrementare l’efficienza operativa e la competitività sul mercato. In particolare, le più recenti soluzioni Source-to-Pay (S2P) rappresentano una risposta tecnologica a questa esigenza, offrendo un approccio integrato che copre l’intero ciclo di vita degli acquisti, dalla ricerca dei fornitori al pagamento finale.

Secondo l’analisi di Gartner (Gartner, Magic Quadrant for Source-to-Pay Suites), l’adozione di queste soluzioni sta crescendo rapidamente, con un mercato che si prevede raggiungerà i 17,2 miliardi di dollari entro il 2027, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 17,99%. Questo trend riflette la crescente consapevolezza delle aziende riguardo ai benefici tangibili offerti dalle suite S2P, che vanno ben oltre la semplice automazione della gestione acquisti. Le organizzazioni che implementano con successo queste soluzioni riportano significativi miglioramenti nella visibilità della spesa, nella gestione del rischio dei fornitori e nell’ottimizzazione dei costi.

Gestione acquisti automatizzata: le principali tendenze

Il panorama degli strumenti per la gestione degli acquisti è in rapida evoluzione, guidato da tendenze chiave che stanno ridefinendo le aspettative e le capacità di queste soluzioni.

L’intelligenza artificiale sta emergendo come un game-changer nel settore, con applicazioni che spaziano dall’automazione intelligente dei processi d’acquisto all’analisi predittiva della spesa. Secondo Gartner, entro il 2027, almeno il 50% delle funzionalità AI all’interno delle applicazioni ERP sarà abilitato attraverso capacità di AI generativa. Questo shift verso l’AI generativa promette di rivoluzionare aspetti come l’analisi dei contratti, la previsione dei rischi dei fornitori e l’ottimizzazione dinamica delle strategie di sourcing.

Sul fronte ESG, le suite S2P per la gestione acquisti stanno evolvendo per diventare strumenti cruciali nella gestione e nel monitoraggio degli impegni di sostenibilità delle aziende.

L’integrazione profonda è diventata un altro pilastro fondamentale, con le aziende che richiedono soluzioni capaci di interfacciarsi non solo con i sistemi ERP, ma anche con una vasta gamma di applicazioni specializzate e fonti di dati esterne. Ad, esempio, una piattaforma di business intelligence per decisioni data-driven. Questa tendenza si riflette nella crescente importanza attribuita alle capacità di estensibilità e alle API robuste nelle valutazioni dei vendor.

Queste tendenze stanno spingendo i vendor a innovare continuamente, con un focus crescente su soluzioni che non solo automatizzano i processi, ma forniscono anche insights e supporto decisionale avanzato, trasformando il procurement da funzione tattica a strategica all’interno delle organizzazioni.

L’evoluzione delle soluzioni Source-to-Pay

Il mercato Source-to-Pay è caratterizzato oggi da una crescente sofisticazione delle soluzioni offerte e da un progressivo consolidamento dei fornitori.

Si evidenzia, in tal senso, come i vendor stiano puntando sempre più su funzionalità avanzate per differenziarsi in un settore altamente competitivo. Tra queste, come anticipato, spiccano l’integrazione di capacità di intelligenza artificiale e machine learning, l’espansione delle funzionalità di gestione del rischio dei fornitori e l’implementazione di robuste capacità analitiche.

Un trend significativo è l’emergere di soluzioni composable, che permettono alle aziende di selezionare e integrare moduli specifici in base alle proprie esigenze, superando l’approccio monolitico tradizionale. Questo cambiamento verso la flessibilità e la personalizzazione riflette la crescente complessità e diversità dei processi nella gestione acquisti per le aziende moderne.

Inoltre, si osserva una maggiore attenzione verso l’esperienza utente e l’usabilità delle piattaforme, con interfacce sempre più intuitive e personalizzabili. La crescita del mercato è guidata anche dall’aumento della domanda di soluzioni cloud-based, che offrono maggiore scalabilità, aggiornamenti più rapidi e costi di implementazione inferiori rispetto alle soluzioni on-premise.

Gestione acquisti

Come valutare le soluzioni S2P per la gestione acquisti

La valutazione delle soluzioni Source-to-Pay per la gestione acquisti automatizzata richiede un’analisi approfondita delle capacità critiche offerte dai diversi vendor e la loro applicabilità ai casi d’uso specifici dell’organizzazione.

Gartner, nel suo report Critical Capabilities for Source-to-Pay Suites, identifica nove funzionalità chiave che le aziende dovrebbero considerare nella loro valutazione:

  1. Analisi della spesa
  2. E-sourcing (inclusa l’ottimizzazione avanzata del sourcing)
  3. Gestione del ciclo di vita dei contratti
  4. Gestione dei fornitori
  5. Collaborazione con i fornitori
  6. E-procurement
  7. Automazione delle fatture passive (APIA)
  8. Estensibilità
  9. Interfaccia/esperienza utente (UI/UX)

L’analisi di Gartner rivela che mentre la maggior parte dei vendor offre funzionalità di base simili per la gestione acquisti, la differenziazione avviene nelle capacità avanzate e nella profondità di integrazione tra i vari moduli. Ad esempio, nella categoria e-sourcing, Ivalua si distingue per la sua capacità di ottimizzazione avanzata e analisi di scenario, mentre Coupa eccelle nell’e-procurement con funzionalità innovative come la ricerca basata su immagini e raccomandazioni AI.

Nella valutazione, inoltre, è cruciale considerare non solo le funzionalità attuali, ma anche la roadmap di sviluppo dei vendor e la loro capacità di innovare in linea con le tendenze emergenti del mercato, come l’integrazione di capacità di AI generativa e l’espansione delle funzionalità ESG.

Strategie per una selezione e implementazione di successo

La selezione e l’implementazione di una Source-to-Pay per la gestione acquisti rappresentano un investimento strategico significativo per le organizzazioni, richiedendo un approccio metodico e ben pianificato.

In questo senso, è importante andare oltre le semplici checklist di funzionalità nella valutazione delle soluzioni S2P, concentrandosi invece sull’allineamento strategico, sui casi d’uso specifici, sull’integrazione, sull’esperienza utente e sul supporto globale e regionale.

La flessibilità e la configurabilità della piattaforma diventano fattori critici di successo. Ad esempio, Ivalua viene spesso scelta come soluzione di sostituzione da clienti che non sono riusciti a configurare adeguatamente le loro precedenti soluzioni per soddisfare le esigenze aziendali.

Un altro aspetto fondamentale è la valutazione della roadmap di innovazione dei vendor. Con l’accelerazione dell’adozione dell’AI e delle tecnologie emergenti, è essenziale che la soluzione scelta sia in grado di incorporare rapidamente nuove funzionalità.

La collaborazione stretta tra IT e business è cruciale: Gartner sottolinea che i casi di business per la trasformazione ERP basati sulle capacità di automazione devono essere guidati dalla definizione di capacità veramente trasformative, basate sulla capacità condivisa di automatizzare e orchestrare i processi aziendali in tutti i domini.

Infine, è fondamentale non sottovalutare l’importanza del supporto post-implementazione e della formazione continua. Vendor come Oracle offrono modelli di servizio diversificati, che includono supporto locale e remoto in più lingue. La scelta del modello di supporto adeguato può fare la differenza tra un’implementazione di successo e una che fatica a realizzare il valore atteso.

I leader del mercato: punti di forza e aree di miglioramento

Gartner, nel suo Magic Quadrant for Source-to-Pay Suites, identifica diversi leader di mercato, tra cui Coupa, SAP, Oracle e Ivalua.

Coupa si distingue per la sua visione di prodotto completa e l’integrazione di funzionalità di AI e community intelligence, offrendo un’esperienza utente intuitiva e una vasta rete di partner. Tuttavia, alcuni clienti hanno segnalato sfide nella negoziazione dei contratti e una diminuzione nella qualità del supporto clienti.

SAP, con la sua suite integrata e il suo ecosistema esteso, offre una soluzione robusta specialmente per le aziende che già utilizzano altri prodotti SAP. Tuttavia, l’usabilità rimane un’area di miglioramento, con alcuni clienti che segnalano una curva di apprendimento ripida.

Oracle Cloud Procurement si distingue per le sue capacità di automazione delle fatture passive (APIA) e l’estensibilità della piattaforma, ma mostra alcune limitazioni nelle funzionalità di e-sourcing avanzato e gestione dei contratti.

Ivalua emerge come un forte contendente, offrendo una piattaforma altamente configurabile e funzionalità avanzate per la gestione dei materiali diretti e indiretti. La sua recente introduzione di capacità di AI generativa e il focus su ESG la posizionano bene per le future tendenze del mercato, ma non sono ancora del tutto implementate.

Andando oltre i fornitori leader, Zycus si sta facendo notare tra i player emergenti per il suo forte focus sull’AI, con il suo assistente virtuale Merlin AI che offre funzionalità innovative come “click and shop” e “talk and shop”.

Lascia un commento