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Come funzionano i programmi per backup aziendali
I programmi per backup aziendali sono soluzioni software essenziali per la protezione dei dati critici delle organizzazioni. Questi sistemi operano creando copie di sicurezza dei dati aziendali, che vengono archiviate in luoghi sicuri, sia on-premises che nel cloud.
Il funzionamento di base prevede la scansione periodica dei sistemi per identificare nuovi dati o modifiche, seguita dalla copia di tali informazioni.
I vantaggi principali dei programmi per backup aziendali includono:
- Protezione contro la perdita di dati dovuta a guasti hardware, errori umani, attacchi informatici o disastri naturali.
- Maggiore continuità operativa, riducendo al minimo i tempi di inattività in caso di incidenti.
- Migliore conformità normativa, aspetto cruciale in settori altamente regolamentati.
- Riduzione del carico di lavoro IT e di errori umani, grazie alle funzionalità di automazione del backup.
- Nel caso di ambienti ibridi e multi-cloud, i moderni sistemi di backup offrono una gestione centralizzata e coerente dei dati distribuiti su diverse piattaforme.
Backup completo, incrementale o differenziale: differenze e vantaggi
Nel panorama dei servizi di backup, esistono tre principali approcci: completo, incrementale e differenziale, ciascuno con caratteristiche e vantaggi specifici.
Il backup completo, come suggerisce il nome, crea una copia integrale di tutti i dati selezionati. Questo metodo offre la massima protezione e facilità di ripristino, ma richiede più tempo e spazio di archiviazione. È ideale per backup iniziali o periodici completi.
Il backup incrementale, d’altra parte, copia solo i dati modificati dall’ultimo backup di qualsiasi tipo. Questo approccio è più veloce e richiede meno spazio, ma il ripristino può essere più complesso, poiché richiede l’ultimo backup completo più tutti i backup incrementali successivi.
Il backup differenziale salva tutti i dati modificati dall’ultimo backup completo. Occupa più spazio rispetto all’incrementale, ma meno del completo, e offre un ripristino più rapido rispetto all’incrementale.
Il futuro dei programmi per backup e della protezione dei dati
Secondo l’analisi di Gartner nel suo Hype Cycle for Backup and Data Protection Technologies, 2024, il panorama della protezione dei dati aziendali subirà profonde trasformazioni nei prossimi anni. Entro il 2028, il 75% delle imprese adotterà una soluzione unificata per il backup e il ripristino dei dati residenti sia on-premises che nell’infrastruttura cloud, rispetto al 20% del 2024. Questo rappresenta un cambiamento significativo verso un approccio più integrato e coerente alla protezione dei dati in ambienti ibridi.
Parallelamente, si prevede che il 75% delle aziende considererà il backup delle applicazioni SaaS come un requisito critico entro il 2028, in netto aumento rispetto al 15% del 2024. Ciò evidenzia la crescente consapevolezza dei rischi associati ai dati archiviati in servizi cloud di terze parti e la necessità di strategie di protezione complete.
Un’altra tendenza rilevante riguarda l’integrazione dell’intelligenza artificiale generativa (GenAI) nei prodotti di backup e ripristino: si stima che entro il 2028 il 75% dei programmi per backup incorporerà funzionalità di GenAI per migliorare la gestione e le operazioni di supporto, rispetto a meno del 5% nel 2024. Questo suggerisce un futuro in cui l’automazione intelligente giocherà un ruolo cruciale nell’ottimizzare l’efficienza e l’efficacia dei processi di protezione dei dati.
Opportunità e sfide dei programmi per backup in ambienti ibridi e multi-cloud
La gestione della sicurezza dei dati in ambienti ibridi e multi-cloud presenta sia sfide significative che opportunità di innovazione per le organizzazioni.
Una delle principali sfide, come evidenziato nel report di Gartner, è la necessità di adottare programmi per backup e ripristino che possano operare in modo coerente e efficace attraverso diversi ambienti, dai data center on-premises alle molteplici piattaforme cloud.
Per affrontare queste sfide, stanno emergendo nuove categorie di soluzioni come il backup as a service (BaaS), che offre la flessibilità di proteggere workload sia cloud che on-premises attraverso un modello di servizio gestito. Tuttavia, l’adozione di queste soluzioni comporta anche nuove considerazioni in termini di governance dei dati, conformità normativa e gestione dei costi.
D’altra parte, l’ambiente ibrido e multi-cloud offre opportunità uniche per migliorare la resilienza dei dati. Le aziende possono sfruttare la diversificazione geografica e tecnologica per implementare strategie di backup e disaster recovery più robuste, riducendo il rischio di perdita di dati dovuto a guasti localizzati o attacchi informatici.
Tuttavia, per sfruttare appieno queste opportunità, le organizzazioni devono affrontare sfide legate alla sicurezza dei dati, alla conformità normativa e alla gestione della complessità in ambienti multi-cloud. La capacità di bilanciare efficacemente questi fattori sarà cruciale per sviluppare strategie di protezione dei dati resilienti e adattive nel panorama tecnologico in rapida evoluzione dei prossimi anni.
Gli aspetti da valutare per la scelta di un programma per backup aziendale
La selezione di un software di backup aziendale è una decisione critica che richiede un’attenta valutazione di molteplici fattori.
- Innanzitutto, è fondamentale considerare la compatibilità con l’infrastruttura esistente: il software deve supportare i sistemi operativi, le applicazioni e i database utilizzati dall’azienda, sia on-premises che nel cloud.
- La scalabilità è un altro aspetto cruciale, poiché il sistema deve essere in grado di crescere insieme all’organizzazione, gestendo volumi di dati sempre maggiori senza compromettere le prestazioni.
- Le funzionalità di deduplica e compressione dei dati sono essenziali per ottimizzare lo spazio di archiviazione e ridurre i costi, mentre la capacità di eseguire backup incrementali e differenziali minimizza l’impatto sulle risorse di rete e sui tempi di backup.
- La velocità e l’affidabilità del processo di ripristino sono altrettanto importanti: in caso di emergenza, la rapidità con cui i dati possono essere recuperati può fare la differenza tra una breve interruzione e un disastro aziendale.
- La sicurezza dei dati è un altro aspetto critico: il software deve offrire robuste funzionalità di crittografia, sia per i dati in transito che per quelli archiviati, e supportare l’autenticazione a più fattori per prevenire accessi non autorizzati.
- La facilità d’uso e la presenza di un’interfaccia intuitiva sono elementi da non sottovalutare, in quanto influenzano direttamente l’efficienza operativa del team IT.
Programmi per backup: le soluzioni da considerare per il 2025
Nel panorama delle soluzioni di backup e recovery per le aziende, emergono diversi vendor leader che offrono prodotti con caratteristiche distintive.
Commvault Cloud
Commvault Cloud rappresenta l’evoluzione della piattaforma di protezione dati di Commvault verso un’architettura cloud-native.
Secondo il Magic Quadrant per le soluzioni di backup e recovery enterprise di Gartner, Commvault si posiziona come Leader grazie alla sua capacità di esecuzione e completezza di visione.
La piattaforma offre funzionalità complete per la protezione di ambienti on-premises, cloud e SaaS, con un focus particolare sulla cybersecurity. Tra le caratteristiche distintive, Commvault Cloud include Arlie, un assistente basato su intelligenza artificiale per l’analisi delle minacce e le operazioni, e Threatwise, una soluzione di threat detection con esche.
La piattaforma supporta inoltre il ripristino avanzato di Microsoft Active Directory e Microsoft Entra ID, nonché la protezione di workload MySQL e PostgreSQL in Azure. Un punto di forza è l’ampio supporto per diversi ecosistemi e la rapida aggiunta di nuovi workload. La funzionalità Cleanroom Recovery, combinata con Arlie AI e integrazioni di sicurezza di terze parti, semplifica la pianificazione, l’esercitazione e l’esecuzione di complesse procedure di ripristino.
Tra i punti deboli, nonostante il rebranding in Commvault Cloud, alcuni utenti segnalano confusione e mancanza di chiarezza riguardo alla coerenza delle funzionalità tra le offerte on-premises, BaaS e appliance di Commvault.
Veeam Backup & Replication
Veeam Backup & Replication si conferma una soluzione eccellente tra i programmi per backup, come evidenziato dal posizionamento di Veeam nel quadrante dei Leader nel Magic Quadrant di Gartner 2024.
Nell’ultimo anno, Veeam ha rilasciato importanti aggiornamenti, tra cui Veeam Data Platform 12.1, che introduce funzionalità innovative come il rilevamento in-line del malware, l’analisi dei contenuti basata su YARA, il Veeam Threat Center e Veeam AI Assistant.
La piattaforma supporta ora anche il ripristino istantaneo di PostgreSQL e il backup dello storage a oggetti. Un punto di forza significativo è la reattività di Veeam alle tendenze di mercato: durante il periodo di valutazione, l’azienda ha colmato lacune in aree emergenti introducendo una soluzione BaaS gestita dal fornitore per Microsoft 365 e Microsoft Azure, oltre a Veeam Data Cloud Vault.
L’acquisizione di Coveware, annunciata a marzo 2024, rafforza ulteriormente le capacità di Veeam nel campo della risposta agli incidenti di cyber-recovery.
Tuttavia, Veeam presenta anche alcune limitazioni. L’approccio all’innovazione tende a essere reattivo piuttosto che proattivo: le offerte di backup di Veeam sono spesso introdotte e migliorate in risposta alle offerte competitive e alla domanda dei clienti, anziché guidare il mercato con capacità innovative e differenzianti.
Rubrik Security Cloud
Il portfolio di Rubrik comprende diverse offerte legate al backup e al recupero dati avanzato, disponibili sia come appliance on-premises che come soluzioni BaaS/SaaS basate su cloud.
Nell’ultimo periodo Rubrik Security Cloud ha introdotto numerose novità significative, tra cui Ruby, uno strumento di intelligenza artificiale generativa progettato per assistere nelle attività di sicurezza e operative.
Inoltre, sono state aggiunte funzionalità avanzate di monitoraggio dei dati e della sicurezza, focalizzate sul rilevamento di anomalie e minacce, sul rilevamento della crittografia delle macchine virtuali e sul supporto per Microsoft Entra ID, Microsoft Active Directory, Amazon Simple Storage Service (Amazon S3) e Atlassian Jira.
Un punto di forza chiave di Rubrik è il suo focus sulla semplicità e l’efficienza: il control plane SaaS di Rubrik Security Cloud offre capacità di amministrazione semplificata per i clienti e aggiornamenti automatizzati, utilizzando i suoi servizi per controllare e orchestrare il rilascio di nuove versioni e patch alle implementazioni dei clienti.
Di contro, Rubrik presenta anche alcune aree di miglioramento. Secondo alcuni clienti, il supporto per piattaforme PaaS, SaaS e cloud al di fuori delle più diffuse, così come le scelte di storage multi-cloud, risultano più lenti rispetto ai concorrenti di mercato.
Cohesity DataProtect
Cohesity DataProtect si conferma come Leader nel Magic Quadrant di Gartner 2024. Durante il periodo di valutazione, Cohesity ha introdotto diverse innovazioni significative.
Tra queste spicca Cohesity Gaia, una soluzione di ricerca e risposta conversazionale basata su intelligenza artificiale generativa e alimentata dai dati di backup. Altre notevoli migliorie includono regole di scansione delle minacce personalizzate, classificazione dei dati on-demand e supporto per il ripristino istantaneo di macchine virtuali.
Cohesity è stata inoltre la prima a offrire una soluzione basata su AI generativa alimentata dal repository di dati di backup, fornendo una soluzione conversazionale in linguaggio naturale per rispondere a domande aziendali.
Tra le aree di miglioramento di Cohesity, diversi utenti hanno sottolineato progressi limitati nell’espandere il suo portfolio di copertura delle applicazioni SaaS oltre Microsoft 365 e Salesforce.
Veritas NetBackup
Veritas NetBackup si conferma una soluzione di punta tra i programmi per backup, con Veritas posizionata come Leader nel Magic Quadrant di Gartner 2024. Le funzionalità della suite Veritas comprendono il software NetBackup e le appliance per implementazioni on-premises e per implementazioni cloud.
Tra le ultime novità introdotte dal vendor si citano il Veritas Cyber Resilience Assessment Service, nuove appliance NetBackup ad alte prestazioni, supporto completo per Microsoft Entra ID, supporto avanzato per Oracle VLDB e numerosi miglioramenti in termini di sicurezza e usabilità.
Inoltre, Veritas ha lanciato Veritas Alta Copilot, un assistente basato su AI per la risoluzione dei problemi e le operazioni. Un punto di forza chiave di Veritas è il suo laboratorio interno REDLab per la cyber-resilienza, che aggiunge e testa nuove firme per il rilevamento degli attacchi informatici, fornendo ai clienti capacità di rilevamento delle minacce cyber costantemente aggiornate.
Tra gli aspetti da migliorare, diversi clienti hanno segnalato che gli aggiornamenti del software e delle appliance NetBackup da versioni precedenti non sono andati come previsto, richiedendo una preparazione attenta e il coinvolgimento del supporto tecnico.