Una figura professionale non molto conosciuta all’interno dell’universo digitale, e che svolge senza dubbio alcune funzioni molto importanti è quella dell’user interface designer.
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Cos’è l’user interface?
Ogni giorno accediamo a siti internet, applicazioni e molti altri servizi che ci vengono forniti dalle aziende. Sarà capitato a chiunque di acquistare un nuovo cellulare, differente da quello precedente, e sentirsi in un primo momento quasi spaesati. Ciò capita perché non conosciamo le interfacce del nuovo smartphone ed essendo abituati a quelle del precedente non sappiamo bene come muoverci tra le varie impostazioni.
Ecco che qui entrano in gioco le user interface, si tratta di tutte quelle impostazioni grafiche che sono state scelte appositamente affinché gli utenti possano orientarsi più facilmente tra le varie schermate, in maniera tale che sia possibile trovare ciò che si desidera in pochi e semplici passaggi.
Chi è un user interface designer?
Quella dell’User Interface designer (anche detto ”UI designer”) è una delle professioni che più interessano l’universo hi-tech, grazie alla maggiore importanza che ha acquisito il mondo digitale.
La figura dell’UI designer nasce da uno dei bisogni più importanti del mondo digitale: garantire ai clienti la visione di pagine web, applicazioni, loghi e brand che risultino chiari fin dal primo momento. Infatti, le persone tendono a interessarsi maggiormente a qualcosa da cui si sentono attratte, anche visivamente, che sia capace di suscitare curiosità.
L’esempio pratico migliore lo abbiamo di fronte: vi è mai capitato di entrare in un determinato sito web (blog o virtual shop che sia) e uscirne prima ancora di iniziare a navigarlo?
Questo accade per il semplice fatto che nulla di quella pagina ha destato interesse, nessun particolare è stato capace di farvi fermare; la prima cosa che potremmo aver pensato è: ”questa pagina è priva di contenuti utili”.
Si tratta di un esempio molto generico, infatti l’user interface designer non si occupa unicamente di rendere attraenti le schermate, ha un compito ben più complesso e interessante, in particolar modo nelle grandi aziende.
Potremmo definirlo come una sorta di stilista dei computer: infatti egli si sforza di conoscere le preferenze degli utenti che ogni giorno visitano quelle pagine e decide in base ai loro gusti e alle loro necessità quale possa essere la scelta migliore per rendere le schermate più funzionali.
Per comprendere meglio quale potrebbe essere uno dei compiti di un User Interface designer facciamo un esempio.
Quante volte vi sarà capitato di installare una app dopo un po’ di tempo notare che è stato apportato un aggiornamento che, una volta scaricato e installato, fa sì che improvvisamente l’app cambi la sua immagine principale, uno sfondo, alcuni temi o anche la configurazione delle impostazioni.
Dietro tutto questo lavoro vi è proprio l’user interface designer, egli ha infatti il compito di rendere più piacevole la permanenza all’interno di un sito o l’uso di un’applicazione, oppure semplicemente di rendere più interessante e affascinante la visione di un determinato logo o brand.
Cosa fa un user interface designer?
Gli User Interface designer sono ricercati dalle grandi aziende; i requisiti sono l’esperienza e la capacità di attrarre nuovi clienti verso l’azienda.
L’obiettivo ultimo di questa figura professionale è proprio quello di rendere attraenti e interessanti le schermate, in modo che risulti più semplice catturare l’attenzione dei clienti in base ai loro interessi.
Tuttavia, non bisogno confondere lo user interface designer con l’user experience designer, poiché si pensa che abbiano ruoli molto simili tra loro. In realtà le due figure professionali sono molto differenti in ogni loro mansione, per questo motivo è necessario distinguerle.
L’user experience designer, infatti, si occupa di realizzare le interfacce che gli utenti andranno a visitare durante la loro navigazione o permanenza nell’app, quindi il suo obiettivo è proprio quello di offrire un’esperienza piacevole agli utenti. Tuttavia, il suo compito primario è quello di ottimizzare il tempo che le persone impiegano per trovare ciò che stavano cercando e rendere semplice la navigazione all’interno di questi spazi virtuali.
In particolar modo, egli ha anche il compito di accompagnare passo per passo ogni visitatore della pagina verso quello che sta cercando, ciò significa che deve essere in grado di fornire gli strumenti utili per trovare la risposta alle domande.
Non a caso prima di affrontare qualsiasi genere di progetto vengono svolte diverse interviste a quel determinato target di persone, in questo modo possono essere analizzati i loro bisogni, le loro aspettative e ogni loro richiesta.
Una volta terminato, l’UX designer dovrà metterlo in pratica e rendere piacevole e semplice la permanenza in quella determinata pagina web, applicazione, virtual shop o qualsiasi altra tipologia di esperienza digitale. Questo è effettivamente il compito che possiede un User Experience designer. Quali sono le differenze, allora, con il ruolo dell’UI designer?
Il suo lavoro senza dubbio combacia con alcune caratteristiche dell’UX designer, ma il concetto primario è ben diverso: l’UI designer ha il compito di rendere interessante e attraente il mondo virtuale, tutto ciò può essere svolto attraverso l’utilizzo di colori, impostazioni grafiche più semplici e che aiutino le persone di quel target a orientarsi meglio.
Infatti, mentre l’UX designer utilizza interviste per scoprire cosa vogliono le persone da un determinato sito web, l’UI designer utilizza quelle stesse informazioni, più le altre che raccoglierà prima di iniziare il suo progetto, per scoprire cosa possa attrarre effettivamente le persone.
Dunque, possiamo riepilogare la funzione di questa figura professionale dicendo che è la persona che si occupa di rendere più piacevole e attraente la visione di schermate, loghi, brand e tutto ciò che ha a che fare con la grafica di un’azienda, in particolar modo cercando di andare incontro alle aspettative delle persone.
Quali sono le skill di un user interface designer
Per entrare a far parte del mondo degli UI designer non è sufficiente possedere delle buone conoscenze riguardo il mondo informatico. Oggi una delle caratteristiche che più viene richiesta è l’esperienza.
Poi è necessaria una buona preparazione riguardante il web design, ciò significa che bisogna conoscere gli strumenti utili per modificare la grafica di un sito web e non solo.
Tutto ciò potrebbe risultare più semplice se accompagnati da quelli che vengono chiamati ”tool’‘, si tratta infatti di una vasta categoria di strumenti digitali che permettono di facilitare e velocizzare ogni tipo di azione all’interno del mondo digitale.
Tra le altre skill, sicuramente non possono mancare quelle di tipo comportamentale, infatti bisogna sempre ricordare che in genere non verrà mai preso in considerazione un solo parere, ma quello di una squadra di esperti. Il miglior modo per affrontare queste situazioni è proprio quello di prepararsi in anticipo ed essere pronti ad accettare consigli e critiche da parte di altre figure professionali.
Ultima caratteristica, forse sottovalutata, è il buon gusto. Così come uno stilista, anche l’UI designer deve saper fare le scelte giuste e che possano soddisfare i clienti.
Quanto può guadagnare un user interface designer
Lo stipendio medio annuo di un user interface designer si aggira intorno ai 50-60mila euro annui, tuttavia bisogna considerare che ci sono parecchie variabili che potrebbero modificarlo.
Un UI designer che non ha ancora molta esperienza e dimestichezza con il mondo digitale può guadagnare molto meno, fino a scendere a 25-30mila euro annui. Per contro, figure senior possono arrivare anche a stipendi di 70-80mila euro annui.
