Firma Digitale: cos’è, come funziona e quanto costa ottenerla

Stampare un documento ormai è uno spreco di carta ma lo è ancora di più se viene stampato, firmato, scansito e rispedito al mittente, un’azione in molte aziende quasi quotidiana, ecco che arriva la firma digitale.

Cos’è la firma digitale

La firma digitale è lo strumento che può ridurre lo spreco di tempo e carta, infatti, permette ai cittadini e alle imprese di firmare i documenti digitali conferendogli un valore legale.
Un software che offre questa funzionalità agevola la memorizzazione della propria firma e consente di dare in automatico un alto livello di sicurezza al documento, certificandone l’autenticità.

Questa firma può essere ottenuta anche utilizzando lo SPID come sistema di riconoscimento. 

Altra garanzia è l’integrità, in quanto il documento non può essere modificato una volta firmato e non può essere “disconosciuto” dal firmatario.

Come funziona la firma digitale

La firma digitale è uno strumento basato su 3 concetti:

  1. Autenticità: questo per attribuire a chi ha firmato il documento le responsabilità legate al suo contenuto;
  2. Integrità: per assicurare che il documento non sia stato modificato dal momento della firma al momento del suo utilizzo
  3. Non ripudio: per non far disconoscere il documento da colui che l’ha firmato.

come funziona la firma digitale

Per mantenere questi standard si usano strumenti crittografici, fornendo al richiedente una coppia di chiavi che consistono a due numeri binari della lunghezza di 2048 bit.

L’assegnazione della firma digitale è a carico di un istituto specializzato, in Italia l’Agenzia per l’Italia digitale, che fornisce al richiedente un certificato digitale che associa il numero di 2048 bit all’identità di chi ha richiesto la firma digitale.

Insieme a questa chiave, ne viene creata una contemporaneamente che però viene installata in un ambiente sicuro nel quale vi si può accedere solo tramite un PIN

Firma digitale e firma elettronica, quali sono le differenze?

Non sono la stessa cosa. Una firma digitale è un pacchetto criptato associato ad un documento.

Un software per la firma digitale crea una versione ridotta del documento che sarà codificato con una chiave presente nel certificato della firma digitale. Per validare la firma, la versione digitale del documento viene decodificata con la chiave del firmatario e confrontata con il documento originale.

Le diverse tipologie di firma digitale:

  • Firma elettronica. Firma semplice che ha valore legale se un giudice la convalida. Non permette però l’integrità del documento e per questo non è sicura come le altre tipologie di firme.
  • firma digitaleFirma elettronica avanzata. Il firmatario che detiene uno strumento di firma digitale (per esempio, un tablet che consenta di riprodurla digitalmente) la rende sicura e certificata, in quanto il mezzo gli permette un controllo esclusivo.
  • Firma elettronica qualificata. Applicata ai documenti tramite i kit, mezzi qualificati.
  • Firma elettronica digitale. Comprende un sistema di crittografia asimmetrica (due chiavi crittografate vengono utilizzate per valutare l’autenticità e l’integrità del documento) accostato alla firma elettronica qualificata di cui abbiamo già parlato.

Le aziende stanno comprendendone i benefici, infatti, le transazioni avvenute con consenso tramite firma digitale sono passate da 89 milioni nel 2012 a 754 milioni nel 2017 (secondo The statistics Portal).

A cosa servono i kit di firma digitale

I kit sono solitamente composti da una Smart Card o chiavetta USB (con il certificato di firma digitale), i software per l’applicazione e l’attivazione della firma. Ogni kit è legato a un certificatore (Aruba, Poste Italiane…), che crea un account tramite il proprio sito e gestisce la certificazione attraverso i documenti dell’utente.

Questa validazione avviene tramite pubblico ufficiale, ufficio postale, a domicilio o online (con la webcam del pc).

Una volta attivato il kit bisogna scaricare un programma di lettura del software, avviarlo e applicare la firma nei documenti da legittimare.
Solitamente questi kit hanno una validità di 3 anni.

Costi della firma digitale 

I costi di programmi o kit possono variare in base all’offerta sul mercato: i costi standard partono da circa €25/30 + IVA fino a €80 se la scelta ricade su chip inseriti in token USB, mentre le Camere di commercio e altre aziende offrono servizi di firma digitale anche gratuitamente.

Aziende che offrono la firma digitale

Di seguito vi abbiamo consigliato alcune tra migliori aziende presenti sul mercato che offrono questo tipo di servizio.

Wacom

Wacom è un’azienda giapponese che si occupa di produrre pen tablet, display interattivi con penna e soluzioni di interfaccia digitale. In questo caso offre pad e display di firma utilizzati in diversi ambiti come banche, imprese, telco per integrare la firma elettronica nei rispettivi processi di business. I sign pad possono, inoltre, essere utilizzati negli scenari mobili, per esempio, servizi di manutenzione e personale che presta assistenza presso le strutture del cliente.

L’offerta hardware inizia con i sign pad monocromatici compatti. I sign pad LCD a colori non solo acquisiscono la firma del cliente, ma possono inoltre essere utilizzati a scopo pubblicitario presso lo sportello o il POS, quando non sono in uso. Infine, i display di firma Wacom sono in grado di visualizzare documenti a formato completo per consentire al cliente di vedere l’intera pagina che sta firmando, una soluzione richiesta in modo particolare per contratti o altri, più complessi, processi aziendali. Tutto l’hardware prodotto da Wacom si basa sulla tecnologia con penna (tecnologia EMR) brevettata di Wacom. Grazie a questa tecnologia, il sign pad può registrare la firma insieme alle caratteristiche complementari, quali la velocità di scrittura oppure la pressione esercitata durante la firma.

Questi dati biometrici sono una parte importante della firma avente valore legale, e rendono l’hardware Wacom pronto per l’uso nell’amministrazione pubblica o altri scenari in cui la protezione contro le frodi è essenziale.

Buffetti

Buffetti offre un’ampia gamma di soluzioni per la firma digitale (smart card, chiavette USB, smartphone e tablet), permettendo all’utente di firmare i documenti 24 ore dopo l’acquisto. I prodotti Buffetti sono compatibili con i più diffusi programmi di firma digitale e possono far accedere ai siti della Pubblica Amministrazione.

Per richiederla dovrete semplicemente recarvi presso un punto vendita Buffetti muniti di carta d’identità e codice fiscale (va bene anche la tessera sanitaria), non è possibile delegare questa operazione, infatti la richiesta va fatta di persona.

Nelle successive 24 ore riceverete una mail con la conferma dell’avvenuta attivazione del dispositivo da parte dell’ente certificatore infocert.

Buffetti offre 3 soluzioni di firma digitale:

  • Keyfour CNS, dal costo di €102,00
  • Firmafacile mobile, dal costo di €61,00
  • Firmafacile CNS pro, dal costo di €120,00

Aruba

Aruba offre soluzioni come dispositivi USB e Smart Card in cui vengono rilasciati i certificati di Firma qualificata e il certificato di autenticazione CNS (Carta Nazionale dei Servizi). Un esempio è il dispositivo Aruba Key all-in-one, composto da una chiavetta di 2 GB, una Smart Card, un software integrato, certificati di firma e autenticazione CNS.

 

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