Programmi antispam: è ormai all’ordine del giorno ricevere nella propria casella mail della posta indesiderata, chiamata in gergo spam. Questa tipologia di messaggi può essere di varia natura: possono essere banali promozioni pubblicitarie che arrecano solo fastidio intasando la cartella di posta oppure vere e proprie truffe, che spesso e volentieri sembrano portare al destinatario la buona notizia di una vincita di denaro mentre celano il vero obbiettivo che è quello di ottenere i dati bancari dello stesso. Si parla nell’ultimo caso di phishing.
In ogni caso, si sta parlando di un’attività illegale dalla quale vale la pena proteggersi e per farlo servono gli strumenti giusti ovvero i programmi antispam che verranno ampiamente discussi e analizzati in questa guida, il cui obbiettivo ultimo è quello di riportare alcuni tra i migliori software in rete.
Indice argomenti:
Cosa sono i programmi antispam
I programmi antispam sono dei software che riconoscono, grazie all’utilizzo di un particolare algoritmo, le email di spam e le bloccano, inviandole generalmente in una cartella di posta indesiderata in modo tale che l’utente possa riconoscerle più facilmente oppure eliminandole agendo come un antivirus. In seguito si parlerà in maniera più approfondita di come funziona un generico algoritmo di un software antispam.
A cosa servono i programmi antispam
Come già anticipato, un programma antispam serve per l’identificazione dei contenuti indesiderati. Questi infatti non sempre sono semplici da riconoscere, anche perché gli spammers, soprattutto negli ultimi anni che gli utenti sono più informati, tendono ad usare toni più professionali e credibili anziché cadere nelle solite forme di persuasione nello stile “vincita alla lotteria”.
Solitamente una email contenente spam si presenta come una notifica proveniente da un’azienda importante, come ad esempio un fornitore di energia elettrica, che comunica al destinatario un errore nel conteggio della bolletta mensile, promettendo un risarcimento previo invio di dati personali che lo spammer può usare per completare la sua truffa.
Un altro esempio tipico è quello del falso avviso da parte della banca del destinatario, al quale viene comunicato un accesso al suo conto da parte di un dispositivo sconosciuto.
È importante notare che questi due esempi hanno una matrice comune, ovvero suscitare ansia e preoccupazione nella vittima che, presa dal panico, potrebbe non indagare a fondo sul mittente del messaggio e cadere nella trappola. Disponendo invece di un programma antispam adatto, l’utente non vede l’email incriminata nella sua cartella di posta principale, evitando così il rischio.
Come funziona un programma antispam
Si entra adesso più nel dettaglio circa il funzionamento di un generico programma antispam. Ci sono diverse tecnologie che un software di questo tipo può usare per svolgere il suo compito.
Un tipo di filtraggio molto comune, è il cosiddetto filtraggio bayesiano, che si basa sul riconoscimento di certe frasi tipiche presenti nelle email di spam.
Dalla quantità di queste frasi e dal loro inserimento all’interno della notifica, il programma calcola la probabilità che la email in questione sia effettivamente dello spam.
Questa tecnica esamina ogni aspetto e componente del messaggio, a partire dal corpo dell’email fino ad arrivare ai suoi metadati; inoltre spesso questa tecnica viene affiancata da un meccanismo di machine learning che permette al software di affinare la sua accuratezza nel tempo, analizzando la struttura delle notifiche di spam per interiorizzare ulteriori elementi distintivi.
In parole povere, quello introdotto dall’ intelligenza artificiale è un approccio dinamico al problema dello spam, dove l’algoritmo si migliora con l’esperienza.
I vantaggi nell’utilizzo dei programmi antispam
I vantaggi nell’utilizzo di questi software sono essenzialmente due ma molto importanti:
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- Risparmio di tempo. È infatti un grande vantaggio non dover passare ore nella casella di posta a distinguere tra le email utili e quelle inutili o ancora peggio potenzialmente dannose.
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- Sicurezza. Come già accennato il rischio più grande è quello di scambiare una email dannosa per una utile, rispondendo a tale messaggio o aprendo dei link puntati dallo stesso. Il rischio, oltre al già citato phishing, è quello di introdurre dei malware nel sistema o ancora peggio una loro sottospecie come ad esempio i trojan, applicazioni malevole nascoste dentro un programma apparentemente innocuo.
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La tematica della sicurezza merita inoltre un piccolo approfondimento riguardante tutte le tipologie di malware nelle quali ci si può imbattere.
Oltre ai già citati trojan, spesso si può incorrere nei ransomware che sono sempre dei programmi informatici “malevoli” che però hanno la peculiarità di infettare un dispositivo digitale bloccandone l’accesso ai suoi contenuti che per essere “sbloccati” necessitano del pagamento di un riscatto.
Solitamente la richiesta di riscatto e le allegate procedure compare in una finestra del device infetto. I ransomware possono essere di tipologia cryptor se agiscono sul dispositivo criptandone i contenuti per renderli non fruibili dall’utente oppure di tipologia blocker se più semplicemente negano l’accesso al dispositivo.
Un’ altra forma di malware molto comune sono gli spyware che agiscono in maniera subdola ottenendo dati sull’attività online di un utente, senza che questo ovviamente ne sia a conoscenza.
Il danno arrecato dagli spyware è potenzialmente enorme, dal momento che questi dati possono essere sfruttati da organizzazioni criminali che hanno lo scopo di rubare l’identità digitale ed eventualmente accedere anche ai dati bancari dell’utente.
Questi aspetti contribuiscono a rendere ancora meglio l’idea di quali e quanti siano i vantaggi nell’usare dei software antispam.
Come scegliere tra i programmi antispam: vantaggi e funzionalità
Scegliere un programma di antispam non è del tutto banale, dal momento che per fare una scelta consapevole bisogna conoscere bene come operano gli spammers e quali sono le funzionalità di cui si vorrebbe disporre.
In primis, un buon software antispam deve fornire la possibilità all’utente di modificare la severità del filtraggio. Infatti più questo livello di severità impostato è alto, più della possibile posta indesiderata verrà filtrata.
Il rovescio della medaglia però sta nel fatto che aumentando il livello di filtraggio si incrementa anche la possibilità da parte del programma di etichettare come spam delle email utili o comunque non dannose.
L’utente dovrà pertanto fare un “trade off” tra questi due aspetti e impostare la severità del filtro come più gli aggrada.
Un’altra funzionalità che deve essere presente in qualsiasi programma antispam che si rispetti, è rappresentata dalla possibilità di impostare un elenco degli amici per essere certi che i loro messaggi superino sempre la barriera del software.
Per gli utenti più esperti, potrebbe anche risultare utile la presenza di una funzionalità avanzata che dia la possibilità di creare dei filtri personali con cui si va a tarare l’algoritmo del software in modo che questo possa ricercare particolari frasi contenute all’interno di una notifica ricevuta.
Altra nota importante riguarda l’intero sistema di protezione del dispositivo. Infatti oggigiorno le aziende del settore forniscono pacchetti completi con antivirus, antispam, webfiltering e firewall inclusi. Pertanto nell’eventualità di dover effettuare una spesa per questo genere di software, conviene considerare la possibilità di disporre di tutti quegli strumenti facendo un’unica spesa.
Costi per i programmi antispam e limiti
I costi da affrontare per disporre di un valido software antispam sono molto variabili. Esistono infatti alcuni programmi antispam che sono gratuiti, anche se non forniscono tutte le funzionalità citate in precedenza e altri che sono a pagamento e possono comportare una spesa che va da pochi dollari fino alla ventina di dollari al mese, soprattutto se si acquista un pacchetto di protezione completo anche di antivirus. Successivamente verranno analizzati in dettaglio 5 dei migliori antivirus del 2022 e si cercherà di rendere un’idea anche dell’aspetto economico di ognuno di essi.
Volendo invece soffermarci sui limiti dei software antispam, è doveroso dire che anche i migliori di questi potrebbero essere “raggirati” qualora si avesse a che fare con uno spammer molto accorto. Infatti in queste email di spam, potrebbero esserci dei refusi nelle frasi che sono intenzionali e hanno il solo scopo di confondere il filtro del programma.
A titolo di esempio, anche se poco significativo ma che serve a rendere l’idea di quanto appena detto, si consideri che un determinato programma antispam abbia tra le parole target per individuare un messaggio di spam, la parola “vincita”. Per tentare di bypassare la protezione, lo spammer potrebbe invece scrivere “v1ncita” per non fare riconoscere la parola al filtro.
Per questo motivo si intende sottolineare ancora una volta che è molto importante essere sempre dubbiosi quando si legge una email insolita, anche se si dispone di un software adeguato, senza farsi prendere dalla fretta o dal panico per evitare di cascare nel tranello.
5 programmi antispam: quale scegliere (aggiornamento 2022)
modusCloud
Si cita anzitutto modusCloud che è una soluzione di sicurezza email basata su un cloud. È in grado di rilevare tentativi di phishing e dispone di caratteristiche come la messa in quarantena di mail sospette e la creazione di elenchi di esclusione.
I servizi sono offerti su base di abbonamento annuale con annesso supporto telefonico. I prezzi variano a seconda delle funzionalità scelte e alle richieste di personalizzazione. È offerta una prova gratuita.
Hornetsecurity
È sicuramente uno dei più efficaci antispam in circolazione in quanto garantisce un rilevamento del 99,9% e fornisce anche uno scudo dai malware.
Offre inoltre protezione da attacchi DDoS e phishing.
Il software offre una prova gratuita ma come nel caso precedente è necessario consultare il fornitore per avere un preventivo sull’abbonamento che dipende dal grado di personalizzazione che l’utente vuole applicare.
SpamTitan
È una soluzione antispam rivolta alle aziende, ai fornitori di servizi e alle scuole, che garantisce protezione da spam, virus, ransomware e phishing. Infatti si può dire che fornisca un pacchetto completo di protezione. Caratteristica interessante è la presenza di un motore di reportistica personalizzato che consente agli user di scrivere report sui tipi di minaccia incontrati. il tipo di abbonamento può essere mensile, pagando 1,26 dollari , o annuale.
Zerospam
Fornisce protezione da email dannose, attacchi DOS, malware e tentativi di phishing. È in grado di rilevare allegati dannosi nelle email in arrivo, proteggendo di fatto il sistema da potenziali trojan. Consente un alto livello di personalizzazione, permettendo all’utente di modificare i parametri di filtraggio e gestire blacklist e whitelist. Il prezzo è disponibile su richiesta al fornitore.
ESET Home Office Security Pack
In questo caso si tratta di un pacchetto di sicurezza completo, articolato in 4 prodotti tecnologici: ESET Endpoint Security, ESET Protect, ESET Server Security e ESET Antivirus/Antispam. Può rappresentare una scelta conveniente qualora si volesse disporre di una protezione a 360 gradi.
Offre inoltre protezione dell’identità online e la possibilità di collegarvi da 5 a 25 dispositivi. Il pacchetto comporta una spesa di 269 dollari/anno e non è possibile una prova gratuita.
