I tre aspetti della blockchain che aiutano la gestione della produzione

Per la gestione di sempre più grandi flussi di informazioni la blockchain è la tecnologia più recente che sta risolvendo molti problemi di gestione. Si tratta di un database distribuito e decentralizzato che organizza le transazioni online tramite un sistema a blocchi garantendo l’autenticità del dato e la sua inalterabilità. Questo sistema negli ultimi anni è stato sviluppato e migliorato in modo tale da poter essere applicato in molteplici settori. Anche se l’uso più riconosciuto è nella gestione delle cripto valute, come i Bitcoin, la blockchain può essere interpretata come un libro mastro digitale dove viene tracciato ogni tipo di transizione e scambio. Difatti la blockchain viene impiegata in sistemi di gestione di servizi finanziari, sistemi governativi, della sanità, sistemi di identificazione del cittadino, per la gestione di Internet of Things, nel mondo delle assicurazioni, dell’industria musicale ed infine nel controllo della supply chain.

L’uso della blockchain assicura trasparenza e tracciabilità in modo tale da aumentare l’efficienza e la chiarezza delle catene di approvvigionamento e ha un impatto positivo su ogni fase di produzione: dal magazzino fino al pagamento.

Nel retail tramite una piattaforma digitale è possibile avere sotto controllo la presenza e l’ubicazione di ogni prodotto in ogni sua fase e spostamento, rendendo immediato e maneggevole il controllo e la gestione della situazione nei magazzini.

Il monitoraggio dei processi sequenziali viene semplificata dall’uso della blockchain che elimina attori intermediari che sorvegliano e approvano i passaggi.

Garantire la provenienza delle materie prime e le successive lavorazioni è indispensabile. Data l’inalterabilità dei dati registrati dalla blockchain è possibile avere un costante controllo del processo e individuare puntualmente i punti critici.

Soprattutto nell’industria alimentare dai consumatori è richiesto sempre più impegno e chiarezza sui prodotti. Per questo sono molte le grandi e piccole aziende che sempre più si avvalgono di sistemi di tracking per poter assicurare all’utente finale prodotti sicuri. Foodchain SPA usa la blockchain come strumento per tracciare il prodotto from Farm-to-Fork. Con questo sistema è possibile implementare la trasparenza di informazioni tracciando la storia del prodotto fin dalla sua origine e condividendo informazioni anche in tempo reale. Il consumatore finale può consultare tutti i dati pubblici scansionando l’etichetta intelligente applicata al packaging. Il risultato finale è un QRCode applicato sul packaging dei prodotti che trasforma le normali etichette in “etichette intelligenti”, aumentando la fiducia del consumatore nei confronti dell’azienda perché ha la possibilità di controllare tutte le informazioni riguardanti il prodotto.

Blockchainlab, sviluppa un progetto che lega l’Internet of Things alla blockchain, dando vita a tecnologie inaspettate incentrate principalmente in tre aree: l’automazione di processi operativi con macchine che rispondono a regole contrattualizzate attraverso pagamenti su blockchain; per i creatori di arte e contenuti, i progettisti e i designer, i prosumer possessori di risorse inutilizzate potranno contemporaneamente dimostrare la paternità delle proprie opere e accedere direttamente al mercato senza mediatori grazie a  un protocollo per il tracciamento basato sulla blockchain e sensori IoT.

Per chi invece vuole aprire il proprio business ai Bitcoin, Inbitcoin s.r.l. offre diversi servizi per la loro gestione. A partire da Altana Bitcoin Wallet per poter inviare e ricevere bitcoin in sicurezza fino ad arrivare a BitcoinPos dove sono necessari solo una connessione ad internet e un computer per potersi aprire alle frontiere più innovative.

Quindi, l’uso della blockchain garantisce visibilità e affidabilità dei processi, aumentando la responsabilità e fiducia del processo di produzione o supportando la creazione di un nuovo prodotto e servizio.

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