In generale, una soluzione di controllo desktop remoto è un software che permette a un dispositivo connesso (in genere, un PC) di avviare una sessione interattiva su un altro dispositivo connesso, ottenendone di fatto il controllo a distanza (remoto).
Tali soluzioni permettono di utilizzare i dispositivi di I/O del computer locale per eseguire operazioni su quello remoto, di fatto replicandone i comandi. Inoltre, l’implementazione del servizio di desktop remoto avviene tramite interfaccia grafica, così da semplificarne enormemente il controllo da parte dell’operatore, che oltretutto si trova ad avere gli stessi privilegi dell’utente collegato alla sessione locale.
Nell’ambito dell’IT aziendale, le soluzioni di controllo desktop remoto sono estremamente utili in diversi scenari, e ciò spiega il successo di un comparto che, si stima, potrebbe crescere con un CAGR del 16,52% tra il 2017 e il 2022 raggiungendo gli 1,4 miliardi di dollari (fonte: Knowledge Sourcing Intelligence).
Nelle aziende, è soprattutto la crescente adozione del metodo BYOD (Bring Your Own Device), unita alla necessità di gestire le minacce che derivano dallo smarrimento dei laptop aziendali e di altri dispositivi mobile ad aver dato impulso al mercato, permettendo a professionisti e interi team di accedere alle proprie postazioni fisse, ai file e alle connessioni, in modo rapido e pratico, semplicemente con una connessione web. Inoltre, tali soluzioni sono ampiamente diffuse per il collegamento remoto (tramite interfaccia grafica) ai server e, assolutamente non per ultimo, ai fini dell’assistenza tecnica, permettendo all’help desk IT di risolvere a distanza i problemi su PC, laptop, tablet e smartphone dei collaboratori, con chiari vantaggi in termini di produttività e riduzione dei costi.
Tale modalità di impiego è peraltro molto diffusa anche in ambito consumer: qui, il vendor si collega direttamente al dispositivo dell’utente finale per sistemare una qualsiasi criticità, eseguire un aggiornamento, installare un componente e via dicendo.
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Le caratteristiche delle soluzioni di controllo desktop remoto
Gli elementi peculiari di una soluzione di remote desktop sono tre, che oltretutto sono anche i suoi requisiti: per prima cosa, un protocollo di comunicazione adatto a trasportare anche le operazioni su GUI (in quest’ambito, l’esempio d’elezione è il Remote Desktop Protocol di Windows, ma è spesso impiegato anche RFB – Remote Framebuffer – o soluzioni proprietarie), una connettività di rete di qualità, sia in termini di banda che di latenza (quest’ultima è fondamentale per un controllo reattivo), e infine il software di controllo remoto desktop, che deve essere disponibile sulle macchine connesse secondo i principi del Virtual Network Computing (VNC).
A livello aziendale, ciò permette il controllo di molti computer presenti in rete usando una sola postazione come viewer (in realtà, anche controller) di tanti dispositivi server VNC ed è alla base della proliferazione di soluzioni aziendali complete e ricchissime di funzionalità che ne hanno ampliato molto il raggio d’azione.
Caratteristica importante delle soluzioni di remote desktop è quindi quella di fornire un’alternativa più semplice da implementare e meno costosa della classica VPN, con alti livelli di sicurezza e scalabilità.
Cosa valutare nei software di controllo desktop da remoto
Non è semplice valutare la soluzione che meglio si adatti alle esigenze della propria azienda. I produttori più rinomati tendono ad offrire soluzioni modulari con costo e funzionalità crescenti, partendo spesso da una base gratuita per uso personale.
Salendo di livello aumentano le connessioni multiple simultanee e le funzionalità, tanto che alcuni vendor preferiscono trattarli come prodotti differenti, operando una distinzione legata alla finalità del prodotto: c’è quello dedicato ai professionisti, che dà loro libertà di lavorare ovunque, quello per i team IT che devono monitorare e gestire svariati endpoint, e quelli con funzioni dedicate al supporto ed help deskò
Tra le funzionalità aggiuntive rispetto a una base gratuita si segnala, per esempio, la possibilità di trasferire direttamente i file tra un dispositivo e l’altro, le combinazioni possibili tra dispositivi fissi e mobili (controllo di PC Windows con smartphone Android, controllo di dispositivo iOS con Mac…), l’implementazione massiva del software sui dispositivi supportati, i report, le integrazioni pre-configurate, la disponibilità di piattaforme di remote management e di moduli e funzionalità extra come il controllo di dispositivi IoT.
Quali funzionalità deve avere?
Ciò premesso, ai fini di valutare la migliore soluzione per le proprie esigenze, occorre riflettere sulla rilevanza (o meno) di queste funzionalità:
- Accesso al desktop remoto da ogni dispositivo. Molte soluzioni permettono il controllo del computer remoto tramite un altro computer Windows o Mac oppure un device mobile su sistema operativo Android o iOS.
- Connessioni simultanee. È uno degli elementi cardine che distanzia i vari piani offerti dai vendor. A seconda delle esigenze delle aziende, ci sarà più o meno bisogno di supportare contemporaneamente (da parte di un unico account) clienti e collaboratori, e quindi di connessioni parallele.
- Trasferimento file. È un’altra funzione interessante, sia in ottica di supporto che di accesso remoto al proprio desktop (o a quello di altri, previa autorizzazione). È tipicamente una funzione delle versioni business dei software.
- Stampa da remoto. Permette la stampa locale di documenti presenti nel computer remoto.
- Controllo dei dispositivi mobile. L’espressione controllo desktop remoto fa venire immediatamente in mente un computer Windows o Mac, ma molte soluzioni permettono il controllo inter-piattaforma: per esempio, da Windows ad iPhone, da mac ad Android, da Android a Windows e via dicendo.
Le sei soluzioni top per il controllo desktop da remoto
Ecco quindi i migliori software di controllo desktop da remoto presenti sul mercato nel 2021…
Teamviewer
Teamviewer è la soluzione più nota per il controllo remoto via Internet. Alla base del successo l’estrema semplicità di utilizzo: è sufficiente una rapida installazione su entrambe le macchine per permetterne di fatto la gestione a distanza, con tutti i benefici del caso.
Altri aspetti che incidono positivamente sul successo della soluzione sono la disponibilità di una versione free per uso personale (le versioni aziendali hanno un costo che dipende dalla versione scelta), nonché la sicurezza e la ricchezza di funzionalità.
Oltre a quelle dedicate espressamente alla gestione remota (come stampa da remoto, trasferimento file, accessi inter-piattaforma…), Teamviewer offre una serie di funzionalità apposite per aziende e gruppi di lavoro quali una console di management, la gestione della coda di assistenza, creazione di canali e gruppi di canali, implementazione di massa del software e sessioni multiutente.
- Sicurezza: crittografia AES a 256 bit, autenticazione a due fattori, protezione da Brute Force, Whitelist per utenti e IP
- Accesso da/a dispositivi mobile
- Accesso inter-piattaforma
- Condivisione e trasferimento di file
- Management Console
- Coda di assistenza
- Implementazione di massa automatica
Splashtop
L’offerta Splashtop è modulare: si parte con il software personale di desktop remoto, fornito gratuitamente, fino a versioni più complete e ricche di funzionalità per le esigenze dei professionisti e, soprattutto, delle aziende.
Splashtop personal permette l’accesso ai Mac e ai PC Windows da tablet, smartphone e computer, con elevate performance e qualità HD.
Per funzionalità avanzate come il trasferimento di file e il risveglio remoto (tramite tecnologia Wake on LAN), oppure per le chat, la gestione utenti, la registrazione delle sessioni, la modalità monitor molti-a-molti (che permette di visualizzare simultaneamente più schermi remoti nel caso di configurazioni multi monitor) e l’accesso simultaneo di due operatori allo stesso sistema remoto è invece necessario passare alla versione Business Access, e a questa si somma la verisione Remote Support, che è la soluzione di accesso remoto non presidiato e di supporto remoto per MSP (Managed Service Provider) e divisioni IT.
- Accesso da qualsiasi dispositivo, PC o mobile
- Trasferimento di file
- Chat e Registrazione
- Condivisione desktop
- Gestione utenti e team
- Risveglio remoto
ZOHO Assist
ZOHO Assist è un software dedicato all’assistenza remota. La soluzione offre alcune caratteristiche molto interessanti: innanzitutto, il fatto di essere totalmente web based, ovvero di non richiedere alcuna installazione di software sul PC remoto, offrire diverse funzionalità di remote support come il trasferimento di file e la comunicazione sia sotto forma di chat che di video, ma anche l’accesso remoto unattended, ovvero anche quando utente remoto non è presente alla postazione o ha con sé il dispositivo da gestire.
È dunque presente una funzionalità di Wake on LAN, oltre alla possibilità di spegnere, bloccare o riavviare il PC senza avviare una sessione di controllo remoto.
ZOHO Assist è offerto in diverse configurazioni: si parte da quella gratuita, che in questo caso può essere anche per commercial use ma con il limite di una sessione per volta e 5 computer non presidiati, fino alla versione enterprise da 21 euro/mese per account con svariate funzionalità avanzate (di controllo remoto e gestione) e 6 sessioni simultanee.
- Soluzione Web Based
- Trasferimento file
- Chat, comunicazione a voce e video
- Registrazione delle sessioni
- Navigazione multi monitor
- Wake on LAN
- Condivisione schermo
- Sicurezza: SSL e crittografia AES a 256 bit
- Possibilità di customizzazione (rebranding, widget, template…)
- Integrazioni via API
Remote Utilities
L’azienda lo definisce un “software altamente sicuro e configurabile di remote desktop per i professionisti dell’IT”.
Come da manuale, la soluzione consta di due moduli principali: il viewer e l’host, laddove il primo funge da centro di controllo e il secondo va invece installato su ogni workstation remota, permettendone anche accesso unattended.
Sono anche previsti moduli opzionali come l’Agent, che sostituisce l’host permettendo l’accesso remoto senza alcuna installazione, col vantaggio di poter essere lanciato anche da dispositivi come i flash drive. Il modulo speculare, Portable Viewer, permette l’accesso alle macchine remote da qualsiasi computer, senza installazione.
Tra i benefici della soluzione senz’altro la semplicità di implementazione e uso, la sicurezza out-of-the-box – che oltretutto può essere estesa con autenticazioni a 2 fattori e il filtro degli IP -, la scalabilità e il fatto di essere una soluzione stand alone, che permette cioè connessioni via web ma anche accesso diretto in un contesto di LAN o VPN senza connettività internet.
Remote Utilities non adotta il modello subscription ma quello dell’acquisto della licenza: si parte dalla solita modalità free fino ai 499 dollari a singola licenza.
- Accesso remoto via LAN / VPN / Web
- Client disponibile per Android / iOS
- Accesso presidiato / non presidiato
- Connessioni a più PC remoti contemporanei
- Management console
- Supporto Active Directory
LogMeIn e GoToMyPc
Il motivo per cui due software di desktop remoto vengono trattati congiuntamente è presto detto: i rispettivi produttori, LogMeIn e Citrix, si sono fusi a metà 2016 mantenendo comunque vive tutte le linee di prodotto, che di fatto oggi presentano qualche sovrapposizione.
Entrambi sono tool di remote desktop, sia pur diversi a livello operativo e, in misura più contenuta, concettuale. GoToMyPC è un prodotto pensato principalmente per i professionisti: esso permette la creazione, previa installazione di un piccolo server nel dispositvo host, di una connessione protetta tra i due computer, consentendo di lavorare da remoto esattamente come se si fosse di fronte alla propria scrivania. Molto comoda, tra l’altro, la funzione di trasferimento file tramite il classico drag-and-drop. GoToMyPC è un prodotto unico ed è fornito in versione personal (1 utente), pro (2-50 utenti) e corporate in forma personalizzata.
LogMeIn è invece disponibile in più versioni: Pro, Central e Rescue. La prima è quella che più si avvicina a GoToMyPC ed è fornita in 3 versioni (uso personale, uso intensivo e piccole aziende) a seconda del numero di accessi, mentre Central è un tool professionale dedicato ai team IT e ai fornitori di servizi gestiti, il cui fine è semplificare la gestione degli endpoint in modo rapido e sicuro, dispositivi mobile inclusi (iOS e Android).
Sono previste funzionalità di gestione degli utenti, antivirus, organizzazione dei computer in gruppi, installazione remota e monitoraggio dell’integrità. Infine, Rescue è la soluzione ad hoc per il supporto remoto, con funzionalità dedicate, tipo: accesso senza preinstallazione di software, supporto per dispositivi mobile, integrazioni e API, reporting e funzionalità specifiche di sicurezza.